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Canyon de Chelly, Hope Arch, Windows Rock


Giovedi' 16 Agosto




La sveglia suona presto questa mattina e di buon ora siamo già in viaggio verso il Canyon de Chelly, la strada è lunga ma in alcuni punti è decisamente panoramica. Soprattutto verso quasi la fine si passa accanto a montagne di roccia rossa meravigliose precisamente prima di arrivare a Tsaile sulla Bia 13.
Arriviamo finalmente al Canyon.
Riflettendo uno dei paesaggi più a lungo abitati del Nord America, le risorse culturali del Canyon de Chelly comprendono architettura, manufatti, immagini e roccia. Il Canyon de Chelly sostiene anche una comunità Navajo, collegata ad un paesaggio di grande significato storico e spirituale. Canyon de Chelly è unico tra i Parchi Nazionali in quanto è composto interamente da terra Navajo. L’NPS opera in collaborazione con la Navajo Nation per gestire le risorse parco e sostenere la comunità Navajo.
Iniziamo a percorrere la parte nord dove le 17 miglia della North Rim drive ci portano ai quattro rispettivi punti panoramici:

·   Massacre Cave
·   Mummy Cave
·   Antelope House
·   Ledge Ruin

Facciamo sosta in tutti ed esploriamo un po’ la zona facendo dei brevi trail segnalati che portano ai vari overlook.
Proseguiamo dunque per il visitor center, una breve sosta e si prosegue sulla South Rim drive (36 miglia round trip) per i 7 punti panoramici :

·   Tunnel
·   Tsegi,
·   Junction,
·   White House
·   Sliding House
·   Face Rock
·   Spider.

Dall’overlook White House, parte il trail di 2.5 miglia round trip, un percorso panoramico alle rovine Anasazi che è l'unico modo di entrare nel canyon senza una guida ranger.
Queste rovine sono tra le più antiche nel canyon. Il sentiero, lungo 1 ml, inizia a sette miglia lungo la South Rim Drive ed è roccioso e ripido ma ben tenuto e non troppo difficile - ci vogliono tra i 25 e i 50 minuti per scendere, a seconda della forma fisica. Ci sono un paio di brevi gallerie, cactus e lucertole e la pista passa da una fattoria ed un frutteto prima di attraversare il torrente verso le rovine. Nei pressi del torrente, poco prima del secondo tunnel, vi è un’interessante scorciatoia lungo una stretta gola, percorribile utilizzando vecchi buchi lasciati da precedenti escursionisti nella roccia di arenaria.
Terminato il trail ci rimettiamo in viaggio diretti all’Hope Arch
che si trova ad ovest di Chinle.

Al mile post #446,6 lungo la Highway 191, svoltiamo verso ovest sulla strada segnata per l'Ospedale di Chinle. Imbocchiamo la route Bia 102, dietro ad una grande cisterna e seguiamo il file gps per circa 13 km-
Arrivati  alla deviazione sulla destra vediamo che la strada è messa veramente male, forse per colpa delle piogge dei giorni precedenti, proviamo ad entrare ma dopo pochi metri rimaniamo insabbiati.
Per fortuna riusciamo ad uscirne e torniamo sulla strada e lasciamo la macchina a bordo strada ed iniziamo un breve trail di circa 1.5 km che porta all’arco.

L'arco ha una altezza di 65 ft ed un'altezza di apertura verticale di 70 ft, costituito dalla magnifica roccia rossa è davvero uno spettacolo da non perdersi, soprattutto verso il tramonto quando i colori si accendono ulteriormente.

Ci soffermiamo una mezz’ora a contemplare il panorama e a gustarci il silenzio di questo posto magnifico prima di tornare alla macchina e riprendere la strada per Gallup.
Abbiamo tempo per una sosta al Window Rock
, la sede del governo e capitale della Navajo Nation, il più grande territorio di una nazione sovrana dei nativi americani nel Nord America. Esso contiene il monumento commemorativo dei veterani per onorare i tanti Navajo che hanno prestato servizio nelle forze armate degli Stati Uniti. Molti soldati Navajo sono riconosciuti negli annali della storia per il loro ruolo di “talkers code”, usando la lingua Navajo per creare un codice che non è mai stato riconosciuto dal nemico.
Purtroppo quando arriviamo il centro informazioni è ormai chiuso ma possiamo comunque fare un giro e scattare qualche fotografia.
Dopo una visita veloce riprendiamo la strada per Gallup, dove arriviamo verso le 19.20
Principale centro di scambi commerciali tra i Navajo e gli Zuni, nel suo centro storico si trovano centri commerciali, agenzie di pegni, gioiellerie e negozi di artigianato.
E’ un’altra classica destinazione della Route 66 con molti motel e negozi d’epoca ed un giro a piedi per la città è il modo migliore per farsene un’idea.
La città vide il suo sviluppo nel 1881 con l’avvento della ferrovia; saloon, teatri e ogni sorta di attività intrattenevano i minatori che abitavano la città.
Con il declino della miniera e della ferrovia, Gallup si diresse per un breve periodo verso l’industria cinematografica: il Red Rock Canyon con le sue rocce rosse e i deserti desolati erano perfetti per ambientare gli innumerevoli film western dell’epoca.

        L’evento principale è il Gallup Inter - Tribal Indian Ceremonial che si tiene ogni anno ad Agosto al Red Rock S.P. a circa 6 miglia a est di Gallup. I nativi americani convergono qui per una grande festa fatta di parate, danze, cerimonie, mostre di artigianato ed un rodeo.
Ci fermiamo a cena e poi dritti in motel, un Super 8 lungo la Historic 66.



Mg. parziali: 270,4 Mg. totali: 2832,3


Super 8

1715 West Hwy 66
Gallup, NM
Voto:6/10


Scheda Canyon de Chelly
Scheda Hope Arch


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